giovedì 4 giugno 2015

Che cosa è Chameleon's Dish?


Chameleon's Dish Rappresenta il primo di alcuni esperimenti di scrittura che intendevo fare su questo blog.
Siccome in questo momento particolare della mia vita non ho modo di mettermi a tavolino e studiare una trama fatta bene, ma sento sempre più forte la necessità di fare uscire fuori alcune cose che avevo pensato, ho pensato di avviare una sorta di sperimentazione.

La Storia
Non avrete mai la spiegazione della storia di questo personaggio, Al, fino a quando non sarò arrivata a concludere tutto. 
E' una trama alla quale tengo molto e che è nata circa tre anni fa.
Ho scritto una traccia del cosiddetto "What If" su un foglietto e poi l'ho chiusa in un blocco di appunti per un botto di tempo.
Siccome sentivo che certi dialoghi e certi personaggi premevano per venire fuori, ossessionandomi nei momenti di calma, ho deciso di cominciare a scrivere qualcosa di getto, poi ho iniziato a pubblicare tutto quello che mi veniva in mente di volta in volta, settimana per settimana.
Quello che voi vedete in ogni post è il prodotto di una mezz'oretta di scrittura senza rimaneggiamenti. 

Perchè
Sto facendo tutto questo per i seguenti motivi:
1- essendo un blog sperimentale, vorrei sperimentare la mia capacità di inventare un pezzo di racconto a braccio volta dopo volta (in un tempo di circa mezz'ora).
2- vorrei che questo impegno settimanale mi aiutasse a disciplinare la mia scrittura, del tipo che anche quando ho centomila cose da fare deve venire fuori dalla mia testa qualcosa di valido, perché se uno vuole fare lo scrittore di mestiere non può permettersi di aspettare l'ispirazione.
3- l'idea è quella di creare un'opera in divenire, una sorta di libro performativo, in costruzione, nel quale mostrare tutte le fasi successive alla "scrittura di getto", come la cancellazione di alcune parti, la correzione di altre, le inversioni di trama e lo spostamento dei capitoli e della linea temporale della storia.

Perchè un blog
Ora, direte voi, tu tutto questo bordello lo potevi fare pure da sola a casa tua senza rompere il cazzo a nessuno. E pure dite bene. Ma il fatto che io renda pubblica questa cosa rientra anche nella mia sempre presente volontà di mettermi in gioco.
Sono sempre stata affamata di consigli, soprattutto per quanto riguarda la scrittura, perché voglio crescere in questo campo e voglio sentire i pareri delle persone in modo che queste mie esperienze creative non restino dentro un cassetto.
Oltretutto ogni scrittore che si rispetti non può far leggere le sue creature solo a amici e parenti. Il confronto con persone esterne, e che magari non lo conoscono personalmente, non può fare altro che bene.
Il fatto che io scriva a braccio di volta in volta, con al massimo due riletture, rende partecipi i lettori del mio processo creativo.
Ogni settimana, dopo aver scritto un post, rileggo tutto ciò che ho fatto dal primo capitolo. Questo mi permette di avere una visione completa della direzione in cui sto andando, e allo stesso tempo mi permette di mostrarvi cosa passa per la testa di uno scrittore quando scrive. E di solito quando rileggo penso "taglia tutto". 

Cosa succederà dopo questo post
Attualmente, causa esami all'università, non riesco a concentrarmi sulla trama, e quindi sto facendo una sorta di autoanalisi di quanto prodotto fino ad ora. 
Per questo motivo vi aggiorno su una novità: ho intenzione di eliminare il primo capitolo 
A breve vi aggiornerò in merito a questo cambiamento, ma se lo rileggete potrete farvi già un'idea del motivo di questa decisione.

Nessun commento:

Posta un commento