mercoledì 30 marzo 2016

[Recensione] Batman v Superman: Dawn of Justice - nun mettimm 'e mamm 'miez

Dopo il meraviglioso film "L'uomo d'acciaio" in cui l'esagerazione dei buchi di trama trovavano l'apice nella proverbiale morte del cane e del padre di Clark (ma soprattutto del cane) in un uragano in tangenziale, ecco che la DC ci riprova, questa volta tirando in mezzo anche il povero Batman. Tutto questo forse nella speranza che la figaggine di uno scontro epico tra due titani fumettistici potesse di per sé essere un prodotto vincente, senza dover necessariamente dargli una solida architettura nella trama.

Soggetto di Jerry Siegel, Joe Shuster, Bob Kane, Bill Finger; sceneggiatura di Chris Terrio, David S. Goyer; regia di Zack Snyder. 

La cosa che ti viene da pensare, quando guardi questo film, è che chi l'ha scritto deve avere una pessima stima dell'intelligenza del proprio pubblico. Questo perché l'intero primo tempo tende a spiegarti per quale motivo Bruce ce l'ha con Superman, cosa che era resa piuttosto chiara anche dal primo trailer, dal secondo trailer, dal terzo trailer, dall'intro del film, dai primi dieci minuti di film, e non riesco a capire che bisogno ci fosse di rimarcarlo - con una lentezza spropositata e con toni seriosi (devo dire, molto alla DC) di un qualunquismo estremo e quasi adolescenziale - fino alla tanto attesa sfida tra i due supereroi. Sfida che, in effetti, dura 34 secondi e che potrebbe essere riassunto con un "nun mettimm 'e mamme 'miez", e che non ha soddisfatto la mia voglia viscerale di vedere Superman ricoperto del proprio sangue.


Diciamo che, in generale, ho trovato il film brutto, addirittura noioso. Ma ci sono alcuni punti che mi hanno lasciata veramente più perplessa:

[iniziano SPOILER]

1- La lotta per il maschio alfa. Bruce odia Superman perché a causa sua sono morte un sacco di persone innocenti a Metropolis (vedi film: L'uomo d'acciaio). Clark odia Batman perché trova che i suoi metodi sono troppo "brutali", che poi affinale i criminali ci rimangono male se, oltre a pestarli, gli incidi un pipistrello addosso, eh. Disse la vacca al mulo.

2- Tutti i cattivi sono un po' pazzi, tutti i pazzi sono un po' cattivi. Lex Luthor è pazzo. Si capisce che un criminale che vuole mettere in ginocchio l'umanità non deve certamente stare bene con la testa. Evidentemente sono l'unica che non sentiva la necessità di un altro Joker.

3- La segretissima stanza del server. Lex dà una festa a casa sua invitando Bruce Wayne. Quale migliore occasione di una festa piena di gente, stampa e alta società, per cercare informazioni sui misteriosi traffici di Luthor?
Bruce, fingendo di cercare il bagno, ma guidato da un totalmente inutile Alfred, riesce a trovare la "fantastica stanza dei server" che si trova proprio accanto alle cucine, dove passa chiunque. E infatti il microscopico aggeggio che Bruce "parcheggia" - con un'ingenuità commovente -  vicino ai server gli viene fregato da Wonder Woman, che pure si trovava a passare di lì perché aveva appena finito di chiedere il bis di olive all'ascolana.

4- L'apocalisse. Bruce, in questo film, è un preveggente che riceve visioni dal futuro apocalittico che lo avvertono che se Superman impazzisce arriva la fine del mondo. Il tutto coronato da una visione intermittente di un Flash del futuro che non trova campo "mi scusi, signora? Pronto? Sono in anticipo? Pronto?"
Su questo punto ci tengo a chiarire una cosa. Leggendo la trama su Wikipedia  si legge
[Bruce] riceve una breve visita da parte di Flash, venuto dal futuro per avvisarlo del fatto che lui aveva ragione su Superman, il quale sarebbe impazzito a causa della morte di Lois: quindi l'incubo non era altro che il futuro e Flash, tornando indietro, ha modificato gli eventi."
Ora, immagino che questo sia un rimando a un film che non è ancora uscito, ma che magari uscirà tra poco. Mi dicono dalla regia, che potrebbe essere un riferimento a Injustice: Gods among us. Se così fosse, credo sia un errore del cazzo. Credo abbia senso fare rimandi ad altre continuity, purché questa cosa sia chiara e comprensibile a tutto il pubblico, il che implica che si deve trattare di riferimenti a film già usciti e non a film ancora da far uscire o a fumetti che non tutti quelli che vedono il film conoscono. Altrimenti non ci sarebbe nemmeno il bisogno di sfrantecarci i coglioni con la morte dei coniugi Wayne ad ogni stramaledetto film su Batman, no?

5- Ottenere il permesso per unirsi alla folla.  Superman viene messo sotto processo al Congresso perché non deve comportarsi come uno coi superpoteri. Lois nel frattempo riesce a scoprire che sotto tutto il bordello che è successo e che ha portato Superman a essere messo sotto processo, ci sta Lex. Ora, come sempre, Lois prende iniziative e cerca di raggiungere il Congresso per avvisare Superman, ma viene fermatata lì fuori da un ufficiale che le chiede un tesserino di riconoscimento, lei ottiene il permesso di passare per... infilarsi in un gruppo di manifestanti.  "Lei è sprovvista di cartello anti Superman, non le è permesso di stare qui!"

6- Rituali Kryptoniani. Lex si intrufola nella vecchia astronave di Zed e in un quarto d'ora riesce a scoprire e mettere in atto un rituale segreto e proibito kryptoniano, che viene dato in dotazione ad ogni astronave standard, se la paghi subito e non fai il finanziamento.

7- Il super duello delle mazzate alla cecata. Superman ha bisogno dell'aiuto di Batman per salvare la mammina, ma Batman non lo vuole stare a sentire. I due si incontrano e Iron-Batman comincia ad arretrare. Superman non capisce e gli va incontro perché così magari riesce a sussurrargli meglio all'orecchio quanto è preoccupato per la sua mammina, quindi Superman cade nel trappolone imprevedibile di Batman, che poi comincia a vatterlo con delle granate fatte di aerosol alla kryptonite. Superman si indebolisce e comincia a essere vattuto forte proprio.

8 - Guagliù nun mettimm 'e mamm 'miez. Superman agonizza e Batman si sente il testosterone a mille. A un certo punto Superman dice "Martha, salva Martha", e Batman si incazza ancora di più, perché gli dice "wa però e mamme mmiez no!" e comincia a vatterlo ancora più forte, gridando "perchè hai detto quel nome!". Lois, che prorio i cazzi suoi non se li vuole fare, siccome beve a secchiate ogni notte i super poteri di Superman, già sa tutto, anche se non era presente quando Superman ha detto "quel nome" e spiega a Batman che "Martha" è la mammina di Clarke.
Batman si sente coinvolto emotivamente dalla situazione di Clarke, solo perché anche la sua mammina morta si chiamava Martha. Quindi decide di mettere da parte il testosterone e unirsi a lui per sconfiggere il super cattivo.

9 - Le porte sono per le checche. A causa delle notevoli botte sul cranio prese negli ultimi tempi, e forse anche a causa di un attacco di senilità, Batman dimentica come si usano le porte, per cui entra nel covo dei cattivi che tengono prigioniera la mamma di Superman, una volta sfondando il muro, una volta sfondando il pavimento, con due scene praticamente identiche messe una dopo l'altra.

10- Le iniziative di Lois. Dopo una serie di mazzate alla cecata a un certo punto si unisce a loro anche Wonder Woman, e credo che quello sia stato il momento più alto di tutto il film, infatti è durato 30 secondi di assolo di chitarra elettrica. A un certo punto tutti realizzano che il super mostro risvegliato da Lex-Joker-Luthor è un Kryptoniano, quindi bisogna usare la kryptonite. Lois, che non era presente a nessuna delle scene in cui il mostro si capiva essere un Kryptoniano, sempre avvalendosi dei suoi super sensi dovuti alle secchiate nominate pocanzi, già sa cosa deve fare e rischia di affogare per recuperare la lancia di kryptonite costruita dall'ingegnoso Batman. Superman, che glie prude quando Lois è in pericolo, si fionda a salvarla, e già che ci si trova, cerca di recuperare la kryptonite. MA rischia di morire affogato perché la kryptonite gli annulla i poteri.
Qui mi sorge un dubbio: ma se la kryptonite era così potente, tanto da agire a raggio, che senso aveva l'aerosol di kryptonite fatto da Batman?

11 - La kryptonite. Ora, ovviamente, se Superman ha rischiato di affogare per prendere la lancia sott'acqua, non potrà essere lui ad usare la kryptonite per uccidere il mostro, no? E invece sì. Improvvisamente i poteri della kryptonite si annullano a causa della super magica forza di volontà di Superman, che riesce addirittura a volare con la preziosa lancia sotto all'ascella, finendo per il chiavarsi dentro al mostro, manco fosse un savoiardo nel cappuccino.

12- l'anello di fidanzamento. Una volta morto Clarke, Martha, che manco si fa i cazzi suoi, dice a Lois che il figlio aveva spedito a casa sua una sorpresa per Lois: un anello di fidanzamento con il quale le avrebbe chiesto di sposarla. Bellissima cosa.
"Hey, Lois, ho inviato a mamma l'anello con cui voglio chiederti di sposarmi, sorspresa!".

[Fine SPOILER]


Diciamo che il ritmo in generale dell'intera pellicola lascia piuttosto a desiderare. I buchi di trama sarebbero stati meno eclatanti se soltanto il tono del film fosse stato più leggero e se avesse lasciato spazio a qualcosa che alleggerisse un po' un'atmosfera appesantita dalla sensazione che la sfida tra i due supereroi fosse (fuori della trama) un semplice tentativo di sfruttare l'ansia del pubblico nel prossimo - e più promettente - Civil War, o che fosse (all'interno della trama) semplicemente una presa di posizione di Clarke e Bruce, messi l'uno contro l'altro dalla semplice voglia di dimostrarsi il maschio alfa.
Oltretutto si aggiunge a questo il mio dispiacere per gli attori scelti: Ben Affleck è un buon Bruce Wayne, non mi dispiace affatto. Henry Cavill mi piace un sacco, è un bel giovane, penso forse l'unico attore attualmente esistente che potesse rappresentare l'immagine che tutti noi abbiamo di superman. E poi Gal Gadot per Wonder Woman è strepitosa, una donna bellissima, anche lei perfetta per il suo ruolo.
Alla fine ci tocca dire che la DC non è la Marvel, principalmente perché si prende un po' troppo sul serio, e forse il tono più canzonatorio e leggero dei film della Marvel, nonostante i grossi buchi di trama, anche lì, fanno in modo che questi ultimi siano dei prodotti molto più freschi, molto più godibili, rispetto a questi scenari apocalittici e seriosi, trattati con maggiore infantilità proprio perché troppo impegnati a cercare di dare un messaggio che in fin dei conti non è più così necessario.


ps: (con spoiler) sono stata mandata sonoramente a quel paese dai miei amici - non a torto- quando ho fatto un discorso storico-culturale sulla figura di Superman. Superman nasce dalla fantasia di due autori, Siegel e Shuster, imbevuti di cultura ebraica, tant'è che le origini di Superman parafrasano le origini di Mosè. 
Ora, in questo film, ho trovato una serie infinita di rimandi cristologici, sia per quanto riguarda la trama in sé, sia per quanto riguarda l'utilizzo di immagini precise: una fra tutte, quando Superman muore, il suo corpo viene raccolto da Batman, Lois, Wonder Woman in una rappresentazione quasi precisa di una deposizione dalla croce. 
Tutto questo per dire che: la raffinatezza di alcune simbologie stonano ancora di più in un film che non sentiva affatto la necessità di averle, almeno non in questa maniera così tanto epica da rendersi ridicola, quasi fosse un monumento americano-repubblicano al limite del populismo. 

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